Il disoccupato Roberto Maroni, l’Agenzia europea per i medicinali, e il Barbarossa che viene sempre d’oltralpe

Bar Spread
Barbari

Al Bar Spread, un signore con cappello e uno studente di Storia e Filosofia con bicicletta sfogliano alcuni quotidiani.

“Guarda un po’ che deve succedere perché un politico italiano disoccupato, ma che ha dichiarato di essere disponibile per il servizio politico, occupi utilmente una poltrona.”
“Soggetto.”
“Roberto Maroni.”
“Che poltrona?”
“Quella di Commissario straordinario per la riassegnazione dell’EMA a Milano, all’Italia.”
“Speghi.”
“I Bassini hanno ottenuto, solo per un sorteggio finale con l’Italia, che l’Agenzia europea per i medicinali venisse assegnata ad Amsterdam, ma a quanto pare non solo la sede provvisoria ma anche la definitiva sarebbero in ritardo e non congrue.”
“E se ne accorgono adesso?”
“Appunto, ci sono forti sospetti che i Bassini ne fossero a conoscenza da sempre e abbiano quindi mentito nella presentazione del loro progetto.”
“Perché li chiama Bassini?”
“Perché sono abitanti dei Paesi Bassi.”
“Maroni?”
“E’ l’incarico ideale per lui, perché lotterebbe per la sua Milano, per la sua Lombardia, con la foga ch gli è propria, e che in questo caso sarebbe utile anche al resto d’Italia.”
“E lui sarebbe contento di lottare anche per il resto d’Italia?”
“Che c’importa che sia contento?, l’importante è che sia utile.”
“Nel resto d’Italia ci sono anche i meridionali.”
“Appunto, i Bassini sono del Nord, transalpini, e confermano una lezione della Storia, in specie lombarda.”
“Cioè?”
“Che il Barbarossa invasore di turno viene sempre dal nord; il prode Maroni appronti dunque il Carroccio, avrebbe a disposizione tutta Italia per l’equipaggio, romani in particolare inclusi.”
“Perché romani in particolare?”
“I tifosi Bassini del Fejenoord hanno gravemente danneggiato la fontana del Bernini, in Piazza di Spagna a Roma, ricorda?”
“Dunque questi olandesi implicati nei due fatti, che lei chiama Bassini giocando con un puerile doppio senso, non sono proprio … all’altezza di un’Europa civile.”
“Barbari.”
“Hm … sì … però …”

“Ci porta altri due caffè per favore?”
“Uno solo, per me un succo di pomodoro, grazie”.

Servizio obbligatorio di leva civile in Italia   Claudio Susmel

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