Informazioni su Fiume

Giornalista pubblicista. Cercatore di storia.

Proposta per gli Articoli 7, 8 del Trattato di Pace tra Ucraina e Federazione Russa

La diplomazia non può ottenere la pace
senza rinunce di tutti i belligeranti
Ad impossibilia nemo tenetur

20 marzo 2025

Articolo 7.
Il testo del Trattato di Pace tra Ucraina e Federazione Russa sarà scritto in quattro lingue: in ucraino per le lingue parlate in Ucraina, in russo per le lingue parlate nella  Federazione Russa, in latino per le lingue parlate nella Comunità Europea, in inglese per le lingue parlate negli Stati Uniti.

Articolo 8.
Il Trattato di Pace dovrà essere ratificato da Ucraina, Federazione Russa, Comunità Europea, Stati Uniti.
Lo strumento di ratifica contenente il testo quadrilingue verrà depositato negli Uffici dei Ministeri che si occupano degli Affari Esteri delle quattro Istituzioni e nell’Ufficio del Ministero che si occupa degli Affari Esteri della Confederazione Svizzera.
Il Trattato di Pace entrerà in vigore nel giorno in cui lo strumento di ratifica contenente il testo quadrilingue del Trattato di Pace verrà depositato dalle quattro Istituzioni che lo hanno concordato nell’Ufficio del Ministero che si occupa degli Affari Esteri della Confederazione Svizzera.

Post scriptum si suggerisce ai vari commentatori di quanto sopra esposto, di farlo proponendo soluzioni alternative concrete, aventi cioè per oggetto territori e modalità di esecuzione delle soluzioni prospettate.

 “Leva civile e militare obbligatoria in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis

Proposta per gli Articoli 5, 6 del Trattato di Pace tra Ucraina e Federazione Russa

La diplomazia non può ottenere la pace senza rinunce di tutti i belligeranti
Ad impossibilia nemo tenetur

18 marzo 2025

Articolo 5.
Addestratori, consulenti, e altre figure di militari della Comunità Europea potranno assistere il personale militare ucraino, a far data dalla conclusione del Trattato di Pace, solo a ovest del fiume Dnepr, e con una unica uniforme chiaramente identificabile per europea, totalmente privi di armamento anche individuale.

Articolo 6.
I cittadini residenti nei territori occupati dalla Federazione Russa, Crimea inclusa,  che ad essa venissero annessi con riconoscimento della comunità internazionale, potranno optare per la cittadinanza ucraina.

Post scriptum si suggerisce ai vari commentatori di quanto sopra esposto, di farlo proponendo soluzioni alternative concrete, aventi cioè per oggetto territori e modalità di esecuzione delle soluzioni prospettate.

 “Leva civile e militare obbligatoria in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis

Proposta per l’Articolo 4 del Trattato di Pace tra Ucraina e Federazione Russa

La diplomazia non può ottenere la pace
senza rinunce di tutti i belligeranti
Ad impossibilia nemo tenetur

17 marzo 2025

Articolo 4.
I territori situati tra la Crimea e la Federazione Russa internazionalmente riconosciuta occupati dalla Federazione Russa, saranno annessi alla Federazione Russa solo nella misura atta a garantire la contiguità territoriale tra la Crimea e la Federazione Russa attualmente riconosciuta internazionalmente, in ogni caso in una percentuale non superiore al cinquanta per cento dei territori occupati alla data del 14 marzo 2025.

Post scriptum si suggerisce ai vari commentatori di quanto sopra esposto, di farlo proponendo soluzioni alternative concrete, aventi cioè per oggetto territori e modalità di esecuzione delle soluzioni prospettate.

 “Leva civile e militare obbligatoria in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis