L’Imperàtor d’Occidente e il Tiranno

Il 2025 di Donald Trump
Ab Italia disce Italiam dilige

21 gennaio 2025

Eccolo di nuovo.
Donald Trump Imperàtor d’Occidente per la seconda volta.
Vuole dividere l’Europa?
E cosa vuole per l’Arcipelago di Pelagosa?
L’Italia interlocutore privilegiato?
Andiamo con ordine.

Donald Trump, un tipo statunitense diretto, schietto, al limite della brutalità verbale, che non ama i geroglifici semantici.
Proviamo a parlargli, anche con parole già scritte.
Nell’Unione Europea non c’è Hitler.
Nella democratica Unione Europea c’è la pace e la voglia di stare insieme, di parlare più lingue, di guadagnare di più, di cantare e ridere anche in coro.
Un mercato di 400 milioni di consumatori e un altro di trecento milioni stabilmente connessi da decenni di collaborazione economica, politica e militare.
Perciò il gioco d’azzardo del poker con i suoi bluff sia lasciato ai dilettanti della politica:
è interesse militare precipuo degli Stati Nuovi d’Occidente che gli Stati Vecchi d’Occidente – in invitante continuità territoriale per i carri armati dell’Impero d’Oriente – restino alleati.
Supporre che questo  interesse venga tutelato da Donaldus Imperàtor precipuamente attraverso i contatti personali col nostro Presidente del Consiglio dei Ministri è puerile: l’Italia non ha la flotta di sottomarini nucleari del Regno Unito né l’armamento atomico della Francia.
Però. 

Donaldus Imperàtor, memento versa: Sol qui surge liber et iucundus super nostros colles tuos equos doma, nihil videris maiorem quam Roma.
Dilige versa qua Roma canunt si Roma solem super Amerigi colles etiam videre voluis; et occasum solis Roma super Italiam idem dilige, quia occasus Roma caput Italiae est sicut avis qui Fenix appellatur: mortem nescit, sive lingua latina.
Memento etiam omnes quos risum eieciunt Caesaris super Patriam, sed plorando postea fessi fuerunt.

Donaldus Imperàtor dell’Occidente, dopo Cicerone e Virgilio venne padre Dante e la comunicazione con l’Imperàtor fu più facile.
Più facile quindi, dopo averti ricordato il continuo Rinascimento d’Italia, ricordarti qual’è la differenza tra l’Imperàtor e il tiranno: l’Imperàtor vuol essere il numero uno sul pianeta Terra, il tiranno il numero uno, il numero due, il numero tre … e più tiranno è più podi vuole occupare, più ingiustizie commettere, così coloro che si sarebbero accontentati di occupare il secondo posizionamento nella scala gerarchica geografico politica del Pianeta o anche un posizionamento inferiore, si danno da fare perché un altro Imperàtor più saggio ed equanime sostituisca il vanesio stolto rodomontante indegno Imperàtor in carica.
Donaldus Imperàtor dell’Occidente ricordati del Rex Italiae, che si accontenta di vigilare sugli interessi delle nazioni civili nel Canale di Sicilia e in Adriatico, e non permettere ad altri Reges che hanno ampie balconate sugli Oceani di invadere il suo piccolo Regno Mediterraneo, conquistato con duro quotidiano centenario lavoro.
Donaldus Imperàtor dell’Occidente, ricordati di guardare una carta dell’Adriatico, e chiediti se trovi equo che l’Arcipelago di Pelagosa, poco distante dalle coste pugliesi d’Italia, sia sotto sovranità del Valvassino di Croazia, ed abbia di conseguenza per sua capitale la lontanissima Zagabria.
Donaldus Imperàtor dell’Occidente, leggiti qualche riga della Storia di Fiume, e chiediti se la Città, dopo aver avuto per 500 anni l’italiano come unica lingua ufficiale, sia giusto oggi che non risulti ancora applicato sul suo territorio storico (Corpus Separatum) il bilinguismo perfetto italiano – croato, scritto parlato e visivo.
Fatti almeno queste due domande Donaldus Imperàtor dell’Occidente, e non ti meraviglierai più dell’attività politica di ricerca di altre strade da parte del Rex Italiae, compresa l’impervia, problematica, pericolosissima Via della Cina che conduce tra le non propriamente democratiche braccia di un Imperàtor d’Oriente.
E ancora ricorda che gli italiani possono anche andare in letargo per anni e anni ma se li vuoi conquistare davvero sappi che nel loro profondo millenario animo c’è l’amore per la propria Patria, e loro autentico amato rappresentante è solo chi le terre perdute vuole ridargli, gli altri sono solo succedanei, tutti.

Donald West Earth Emperor, you now as more simple was for your country to content central european nations when Italia, the nation which has Roma as capital, was on right side of Prime World War’s field.
You now as more difficult was to achieve victory fighting during Second World War, when Italia, the nation which has Roma as capital, was on the right side of war’s field only during the second act of that terrible show.
So, work to have with you the nation of Vittorio Veneto, not only to give a gift to twenty millions United States of America citizens whith italian grand fathers, but right to earn more profits in favor of your own second Empire too.
Come to be roman cow boy, not only a young cow boy: i am sure that you will enjoy more and more.
Get a look on Treaty of Peace 1947 written against Italia, and change something of it.

“Servizio di leva militare obbligatorio in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis

Giorgetti Salvini Tajani Valditara

Una quadriga per il tiraggio del Governo italiano
Domum rediit Patriae linguae radix

16 gennaio 2025

Il Ministro Giorgetti additato da più parti come Ministro dell’anno per la sua Resistenza alle spese fatue del bilancio dello Stato, il Ministro Salvini pare che riesca a far diminuire i morti dappertutto stando ad alcuni rapporti sulla diminuita mortalità su strada dopo il varo del nuovo codice, il Ministro Tajani contribuisce al successo dell’operazione Cecilia Sala lasciando il proscenio al Presidente del Consiglio Meloni, il Ministro Valditara riporta il latino a scuola per provare a togliere le orecchie d’asino all’italiano.
Ma non c’era carenza di dirigenti al Governo?

Post scriptum ricordiamoci che il Debito Pubblico Italiano a 3.005 miliardi di euro ci avvicina al baratro economico sociale: omnia sunt in eo.

“Servizio di leva militare obbligatorio in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis

Memoria italiana

7 gennaio,
Giornata nazionale della Bandiera (Festa del Tricolore)

27 gennaio 1924,
annessione di Fiume all’Italia

27 gennaio,
Giorno della memoria

29 gennaio 1881,
nascita di Riccardo Gigante

"Servizio militare di leva obbligatorio in Italia"      Claudio Susmel

1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis

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