Memoria italiana

4 ottobre,
festa di San Francesco d’Assisi
patrono d’Italia

8 ottobre 1887,
nascita di Luigi Rizzo

10 ottobre 1813,
nascita di Giuseppe Verdi

26 ottobre 1954,
i Bersaglieri entrano a Trieste
tornata all’amministrazione italiana  

30 ottobre 1918,
Fiume proclama
l’annessione all’Italia

"Servizio obbligatorio di leva civile in Italia"     Claudio Susmel

CLICCANDO SULLA NUVOLETTA CELESTE A FIANCO DEL TITOLO
POTRETE LASCIARE UN COMMENTO
(COMPARIRA’ SOLO IL VOSTRO NOME NON LA VOSTRA E-MAIL)

 POTETE INVIARE A CLAUDIO SUSMEL LE E-MAIL
DI CHI DESIDERA ESSERE INSERITO NELL’INDIRIZZARIO DI OBLO’

Per Matteo Salvini al Viminale

Fratelli d’Italia
commetterà lo stesso errore
del PD?

Giorgia Meloni prima inter pares

Chi scrive non ha votato per la Lega, né al Senato né alla Camera; soprattutto perché ritiene che l’Autonomia Regionale, nell’Italia riunita nei suoi confini naturali, vada riconosciuta solo a Corsica Sardegna e Sicilia, per evidenti motivi geografici.

Il Ministro degli Interni Minniti, del Partito Democratico Italiano, fu il primo a fermare l’immigrazione illegale in Italia.
Non era parte del Governo Draghi che ha subito un’immigrazione illegale di folto numero.
Il PD non ha voluto ancora Minniti per questioni di bilancino interno o perché il suo contrasto efficace e quotidiano andava contro il supposto acquisto dei voti cattolici?
Le elezioni che hanno appena sancito la disfatta del PD fanno difficilmente supporre che la mancata opposizione all’immigrazione selvaggia abbia guadagnato più voti dei cattolici al PD. Né alla Lega, che con esso ha governato.
Ora Matteo Salvini, che dopo Minniti ha contrastato con rara efficienza ministeriale l’immigrazione selvaggia, si è proposto come Ministro degli Interni nel costituendo Governo a guida Giorgia Meloni.
Qualcuno lo vorrebbe estromettere da quella carica per paura che funzioni “troppo” recuperando voti alla Lega, o per uno dei due su esposti motivi che si suppone abbiano motivato il PD a estromettere l’altrettanto efficiente Minniti?
Prima di commettere lo stesso errore del PD, Fratelli d’Italia rilegga i numeri che hanno sancito la sconfitta del PD.
E forse sarà utile ai Patrioti leggere anche una massima di personale coniazione che vuole proporre chi scrive: “La differenza tra il leader e l’imbecille consiste nel volere il leader solo il primo posto, l’imbecille il primo posto, il secondo, il terzo e quant’altri ancora in più a seconda del suo grado di imbecillità.”

Chi scrive non ha votato per la Lega, né al Senato né alla Camera; soprattutto perché ritiene che l’Autonomia Regionale, nell’Italia riunita nei suoi confini naturali, vada riconosciuta solo a Corsica, Sardegna e Sicilia, per evidenti motivi geografici.

Servizio di leva militare obbligatorio in Italia”    Claudio Susmel

1922 – 2022
Centenario dello Stato d’Assedio non firmato
Memoria Patriae prima vis

L’acqua sporca e il bambino. Chi è causa del suo Lucignolo pianga sé stesso. – 1

Il paese dei balocchi
Historiae investigatio
lutulenta ab aqua puerum separat

23 settembre 2022

Manca un giorno alle elezioni politiche italiane.
Non sempre c’è molto da salvare nel programma elettorale di un partito; in qualcuno Lucignolo promette sempre di più.

Soldi a fine mese senza aver faticato.
Possibilità di rifiutare un lavoro anche se è disoccupato.
Orario di lavoro settimanale inferiore a 40 ore.
Non parla al percettore del gratuito sussidio della futura pensione indebolita dai contributi proporzionati ai versamenti effettuati.
Non spiega che il futuro imprenditore diverso dallo Stato osserverà con attenzione il curriculum di chi gli chiederà di essere assunto.
Non analizza la profonda diseducazione civica impartita ai propri figli dai percettori di sussidi vari, figli cui si fa intravvedere un futuro senza fatica, ragazzi già incentivati alla diseducazione fisica da monopattini elettrici e telestrumenti di vario tipo.
Non illustra il disastro economico cui la gratuità espansa di denaro espone lo Stato, con conseguente razionamento di ogni bene e servizio per tutti, sussidiati soprattutto.

Chi andrà a votare faccia esattamente il contrario di quanto sollecitato da Lucignolo: scarti accuratamente la lista e i candidati di chi ha promesso più benefici gratuiti, perché le orecchie d’asino di collodiano ammonimento sono dietro l’angolo.
L’elettore può decidere del proprio futuro, se c’è un bene che in Italia non manca questo è l’informazione: legga, ragioni, scelga, così da non lamentarsi del domani, perché chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
Chi avrà eletto il suo Lucignolo avrà il diritto di piangere soltanto sé stesso.

Servizio di leva militare obbligatorio in Italia”    Claudio Susmel

1922 – 2022
Centenario dello Stato d’Assedio non firmato
Memoria Patriae prima vis