22° giorno di mancato blocco dei porti italiani per le ONG straniere. Si preannuncia il rinnovo delle missioni nel Mediterraneo con gli sbarchi esclusivamente sulle coste italiane

I migranti continuano a sbarcare a migliaia
Nondum est

Il debito pubblico italiano sale a 2278 miliardi di euro.

Secondo i dati dell’Istat nel 2017 ci sono 5 milioni di italiani in povertà assoluta.

Continuano ad arrivare i consueti complimenti  all’Italia per l’azione svolta a favore dei migranti, con l’altrettanto mancato aiuto concreto.

Si preannuncia il rinnovo delle missioni internazionali nel Mediterraneo con sbarchi solo sulle coste italiane.

Intanto i migranti sbarcano a migliaia; il disordine sociale aumenta, con blocchi, marce di protesta di cittadini e sindaci, e con il rischio di aggressioni, omicidi e linciaggi.
Non è neppure rassicurante la situazione sanitaria generale perché sembra piuttosto difficile accertare le zone di provenienza dei migranti e la loro personale “cartella clinica”.

Il Governo italiano in carica ha prospettato il 28 giugno 2017 il blocco dei porti nazionali per le navi straniere delle ONG trasportanti migranti.
Oggi 20 luglio, non è ancora stato effettuato.

Indilazionabile il blocco dei porti nazionali per tutte le navi battenti bandiera straniera e la riduzione del contributo italiano al bilancio dell’Unione Europea.

Riduzione del contributo italiano al bilancio della U.E.   Claudio Susmel

 CLICCANDO SULLA NUVOLETTA CELESTE A FIANCO DEL TITOLO
POTRETE LASCIARE UN COMMENTO
(COMPARIRA’ SOLO IL VOSTRO NOME NON LA VOSTRA E-MAIL)

 POTETE INVIARE A CLAUDIO SUSMEL LE E-MAIL
DI CHI DESIDERA ESSERE INSERITO NELL’INDIRIZZARIO DI OBLO’

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *