Quanti più poliziotti italiani e francesi bilingui ci sarebbero potuti essere sula Promenade des Anglais?

La strage di Nizza e la solidarietà navale mancata del principio di Dublino
Europa non iam ignotam gentem sufficit

Noi europei peninsulari non abbiamo il ponte levatoio della Manica da tirare su per difenderci dalle invasioni.
Abbiamo di meglio: il Mediterraneo.

Quando il numero dei migranti a vario titolo supera le nostre possibilità di accoglienza, bisogna che le navi che solcano il Mediterraneo siano impiegate per difenderci non per aiutarli ad invaderci.
E per quanto riguarda la corresponsabilità delle singole nazioni europee, ricordiamoci che il principio di Dublino – secondo il quale è tenuta all’ospitalità la nazione di prima accoglienza – è valido anche per la nave militare che li ha soccorsi, tenuta a trasportarli nella nazione di cui batte bandiera essendo parte integrante del suo territorio nazionale.

Non abbiamo forze sufficienti per controllare i migranti a vario titolo.
Quanti più poliziotti francesi e italiani bilingui – o loro ausiliari civili provenzali e liguri – sarebbero potuti essere sulla Promenade des Anglais e strade vicine, a controllare, ascoltare, fotografare e intervenire, invece di essere impiegati altrove per il controllo di migranti e loro centri di accoglienza?
La Francia o qualsiasi altra singola nazione europea non ce la può fare a controllare da sola i movimenti di milioni di sconosciuti.

L’Europa non può immettere altri sconosciuti sul proprio territorio.
Neanche uno.
Non ha forze sufficienti per controllarli.

“La Turchia in Europa è la fine dell’Europa”    Claudio Susmel

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