Le isole britannico irlandesi tra Europa e America del Nord

Il ponte levatoio sulla Manica non si alza più
Historia geographiae paritura legibus

Il ponte levatoio sulla Manica non si alza più.
Anche perché c’é un tunnel che vi passa sotto: i treni del XXI secolo non rispettano l’isolazionismo medioevale; e i velivoli a reazione avevano ignorato il ponte già nel XX secolo. Lo struzzo britannico continua però a non voler vedere.
I terroristi, al contrario, sono infami ma hanno vista buona.

Si parla con sussiego della prova di democrazia offerta dal Governo del Regno Unito, consistente nell’obbedire alla volontà popolare espressa col referendum che ha sancito l’uscita del Regno dall’Unione Europea.
Volontà?
Fino a prova contraria si chiama così quella concretizzazione di pensiero che succede a una piena informazione su quanto è oggetto dello stesso pensiero; traduzione: sapevano i britannici a cosa sarebbero andati incontro con Brexit? Oggi, pensando anche alla collaborazione europea rafforzata per aumentare la comune sicurezza, voterebbero allo stesso modo? Applicare così rapidamente e rigidamente il responso delle urne è giusto?
I padri latini replicherebbero: Summum ius summa iniuria.
Chiedere di votare di nuovo sarebbe una manifestazione di volontà governativa dittatoriale?, suona parecchio strano.

La lingua inglese in comune e il passato non del tutto remoto condiviso con due Guerre Mondiali combattute insieme, contrappongono magneticamente l’alleanza politica tra Regno Unito e Stati Uniti alla continuità territoriale, annacquata, tra isole britannico irlandesi e penisola europea, alla unione politica tra Regno Unito e Unione Europea.
La lingua inglese è però ormai solo una delle lingue statunitensi, lo spagnolo infatti incalza, mentre decine, se non centinaia, di milioni di europei parlano l’inglese.
Quanto all’alleanza politica sarà bene che i britannici si ricordino che Trump ha un Oceano di mare tra sé e i territori afro orientali, il Regno Unito solo una piccola Manica di mare oltre a qualche stretto; e che un Presidente degli Stati Uniti farà innanzi tutto gli interessi del suo popolo non quelli del Regno Unito, anche in tema di sicurezza. Ricordate Von Braun?, lo scienziato tedesco che con i suoi studi aereonautici favorì le stragi di popolazione civile nelle città britanniche durante la Seconda Guerra Mondiale? Non ci fu il processo di Norimberga per lui, ma fu preso – con le sue carte – e condotto negli Stati Uniti dove fu innalzato ai più grandi onori, perché il dominio militare dei cieli contava per il continente nord americano ben più delle giustizia da rendere alle lontane isole del nord d’Europa.
La politica, e la storia, prima o poi finiscono per ubbidire alla geografia.

P.S. Qualsiasi cosa accada, l’articolista chiede alle autorità municipali di Londra (Londinium) che la bancarella in fondo allo Strand continui a vendere le sue sciarpe.
A Dio piacendo, durante un suo prossimo terzo soggiorno, vorrebbe comprarsi la terza.
Possibilmente sotto una lenta pioggerellina lieve, tanto cara, ogni tanto, a chi gode quotidianamente del dolce caldo sole d’Italia.

Trilinguismo obbligatorio nelle  scuole dell’Unione Europea  Claudio Susmel

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